Vespa comune e vespa asiatica: differenze

Vespa comune e vespa asiatica: differenze

Vespa comune VS vespa asiatica: differenze a confronto

La vespa comune e la vespa asiatica sono due specie di vespe che differiscono significativamente per molti aspetti, tra cui origine geografica, aspetto fisico, comportamento e impatto sull'ecosistema. Vediamo una panoramica delle caratteristiche di entrambe le specie e le differenze più significative.

La vespa comune, scientificamente nota come Vespula Vulgaris, è originaria dell'Europa, dell'Asia settentrionale e delle regioni settentrionali dell'Africa. È una vespa di dimensioni medie, con una lunghezza media di circa 1,5 cm. Il suo colore tipico è nero con bande gialle sul corpo e sulle zampe. Le vespe comuni costruiscono i loro nidi sotterranei o in posti nascosti come cavità degli alberi, soffitte o crepe nelle costruzioni umane. Sono note per il loro comportamento aggressivo quando il nido viene minacciato, e possono pungere ripetutamente.

Vespa asiatica: una minaccia

D'altra parte, la vespa asiatica, conosciuta anche come Vespa Mandarinia o vespa killer, è originaria delle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia, in particolare del Sud-est asiatico. È una vespa di dimensioni più grandi rispetto alla vespa comune, più tozza, con una lunghezza media che può raggiungere i 3 cm.

La vespa asiatica ha un aspetto distintivo, con una testa nera e un torace e un addome di colore marrone scuro o nero. Sul suo corpo sono presenti bande gialle o arancioni. Questa specie costruisce nidi sospesi, spesso nelle cime degli alberi ad altezze comprese tra i 5 ed i 20 metri dal suolo o in luoghi elevati come pali della luce o edifici anche se non è escluso che nidifichino in buche del terreno piuttosto che in anfratti o crepe dei muri.
I nidi, che possono arrivare a contenere anche 800 esemplari, sono costituiti da fibre di legno masticate. La costruzione dei nidi avviene in primavera e si sviluppano durante l'estate.

Vespa europea VS vespa asiatica gigante

Photo by hanna Royals, Museum Collections: Hymenoptera USDA APHI PPQ, Bugwood.org

Vespa comune VS vespa asiatica: differenze comportamentali ed impatto sull'ecosistema

Oltre alle differenze fisiche, le vespe comune e asiatica si distinguono anche per il loro comportamento. La vespa comune è generalmente meno aggressiva rispetto alla vespa asiatica.

Anche se può pungere se si sente minacciata, di solito non attacca a meno che il nido non sia disturbato in modo significativo. D'altra parte, la vespa asiatica è nota per il suo comportamento più aggressivo. Le vespe asiatiche sono più propense a pungere anche se si sentono minacciate solo leggermente, e possono diventare molto aggressive se il loro nido viene disturbato. Questo comportamento ha portato alla preoccupazione per la sicurezza pubblica in alcune aree in cui la vespa asiatica si è diffusa.

Un'altra differenza importante tra le due specie è il loro impatto sull'ecosistema locale. La vespa comune svolge un ruolo importante come predatore di insetti, inclusi molti insetti nocivi come mosche e zanzare. La loro presenza aiuta a controllare la popolazione di questi insetti dannosi, contribuendo all'equilibrio ecologico. D'altra parte, la vespa asiatica è considerata una specie invasiva in molte regioni, inclusa l'Europa, dove è stata introdotta accidentalmente. La sua rapida diffusione può avere effetti negativi sugli ecosistemi locali. In particolare, la vespa asiatica è un predatore aggressivo nei confronti delle api, che sono importanti impollinatori. La predazione delle vespe asiatiche sulle api può avere conseguenze negative per l'apicoltura e la biodiversità.

La vespa killer: pericoli e prevenzione contro un nemico aggressivo

La vespa killer è anche pericolosa per l'uomo perché il suo veleno è molto potente e può causare reazioni allergiche anche gravi. Inoltre, questa vespa è particolarmente aggressiva e può attaccare in gruppo se si sente minacciata.

Per difendersi dalla vespa killer, è importante adottare alcune precauzioni. In primo luogo, è consigliabile evitare di avvicinarsi ai loro nidi o di disturbare le vespe. Inoltre, se si viene attaccati, è importante coprirsi il viso e scappare il più lontano possibile. In caso di puntura, è importante rimuovere il pungiglione immediatamente e consultare un medico se si manifestano sintomi di allergia.

Per prevenire la presenza di vespe killer in casa, è consigliabile tenere chiuse le finestre e le porte, abbassate le zanzariere, evitare di lasciare cibo e bevande scoperti all'esterno e controllare periodicamente i giardini e i terrazzi per individuare eventuali nidi.

Se si sospetta la presenza di un nido di vespe killer in casa o nei pressi della propria abitazione, è importante chiamare un professionista per rimuoverlo in sicurezza.

Adottare alcune semplici misure di prevenzione e chiamare un professionista in caso di necessità possono aiutare a minimizzare il rischio di attacchi da parte di questa vespa pericolosa.

Vespe Killer: precauzioni e linee guida dall'Università La Sapienza di Roma

L’Università la Sapienza di Roma, dopo la segnalazione della presenza dell’insetto in ateneo, ha recentemente pubblicato delle linee guida da considerare in caso di presenza accertata o sospetta di vespe orientali, indicando alcune semplici precauzioni:

  1. in caso di contatto con vespe orientali (e in generale, con imenotteri) restare calmi e, se possibile immobili;
  2. non usare mai gli insetticidi per zanzare o altri insetti poiché la loro azione è lenta e di solito gli imenotteri riescono a pungere chiunque si trovi nelle vicinanze prima di morire;
  3. usare cautela quando si lavora in aree a rischio (all’aperto, in luoghi che non siano stati frequentati a lungo o che presentino aree di possibile interesse per i nidi);
  4. far effettuare le bonifiche ambientali da personale esperto;
  5. nel caso ci si trovi in luoghi all’aperto, è inoltre opportuno adottare le seguenti precauzioni generali:
    - coprire cibi e bevande;
    - non lasciare bottiglie o lattine aperte che possano essere raggiunte dai calabroni, e non bere  direttamente da lattine lasciate aperte incustodite;
    - sigillare i rifiuti;
    - evitare di usare profumi, lacca per capelli o creme;
    - evitare di indossare abiti larghi, di colore scuro, sgargiante o con motivi floreali;-
    fare attenzione a eventuali nidi in alberi, a terra o, in generale, in fessure.

Nel caso si individui un nido di vespe asiatiche è fondamentale evitare il fai-da-te.