Allarme Dengue in Brasile

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In Brasile è in corso una epidemia di Dengue, il virus tramesso dalle punture delle zanzare Aedes Aegypti.

Il Brasile nei primi mesi del 2024 ha superato l'allarmante soglia di 1,5 milioni di casi di Dengue, per un totale di 450 decessi confermati, mentre accertamenti sono in corso su oltre 800 decessi.
Le cifre diffuse dal Ministero della Salute rappresentano solo i contagi dall'inizio dell'anno.
Se si pensa che nel 2023 i casi di Dengue nel Paese sudamericano erano stati 1.658.816, in sostanza, nei primi mesi del 2024 nel Paese si sono registrate quasi 20mila infezioni al giorno.
Le proiezioni del Ministero nelle passate settimane evidenziano il dato allarmante secondo il quale i contagi potrebbero raggiungere i 5 milioni.

Anche la sindrome da infezione congenita per il virus della Zika, anch’esso trasmesso dalle punture delle zanzare, secondo dati ufficiali, ha rialzato la testa nel 2023, con 1.035 casi, il dato più alto dal 2019.
Dal punto di vista clinico è molto difficile distinguere i sintomi della Dengue da quelli della Chikungunya.

È per questo motivo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di trattare entrambi i casi sospetti di dengue e chikungunya, come dengue, considerata più letale.
Sono già diversi gli Stati brasiliani che hanno decretato lo stato d'emergenza, tra questi Rio Grande do Sul, Rio de Janeiro, San Paolo e il distretto federale di Brasilia, mentre proseguono le campagne per cercare di evitare il proliferare della zanzara Aedes Egypti, veicolo di trasmissione del virus.

Il virus Dengue è un virus che causa la febbre Dengue, una malattia trasmessa dalle zanzare.
Diffusione: la febbre Dengue è una delle malattie trasmesse da zanzara più diffuse al mondo, con circa 390 milioni di infezioni ogni anno. È endemica in oltre 100 paesi, principalmente in aree tropicali e subtropicali.
Trasmissione: il virus Dengue viene trasmesso attraverso la puntura di zanzare del genere Aedes, principalmente Aedes Aegypti e Aedes Albopictus.
Sintomi: i sintomi includono febbre, mal di testa, eruzioni cutanee, dolore muscolare e articolare, nausea e vomito. In alcuni casi, la malattia può progredire a forme gravi come la sindrome da shock Dengue o l'emorragia Dengue, che possono essere fatali.
Prevenzione: la prevenzione si basa sulla protezione dalle punture di zanzara, usando repellenti, zanzariere e abiti coprenti. È importante anche controllare la proliferazione delle zanzare eliminando i siti di riproduzione.
Trattamento: non esiste un trattamento specifico per la febbre Dengue. Il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi e sulla prevenzione delle complicazioni.
Ricerca: sono in corso ricerche per sviluppare un vaccino contro il virus Dengue e per migliorare i trattamenti per le forme gravi della malattia.

Nel 2023, l'Italia ha continuato a registrare casi sporadici di febbre Dengue, in particolare nelle regioni dove le zanzare vettori sono presenti. Le regioni più colpite sono state quelle con un clima più caldo e umido, che favorisce la proliferazione delle zanzare. Tuttavia, i casi di Dengue in Italia sono rimasti relativamente bassi rispetto ad altre parti del mondo, e la maggior parte dei casi sono stati importati da viaggiatori che hanno contratto l'infezione in paesi endemici.

Il noto infettivologo Matteo Bassetti Direttore della clinica di malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova invita a fare molta attenzione. In questo periodo saranno moltissimi gli italiani che visiteranno il Brasile in occasione del Carnevale. Il solo porto di Genova, si dichiara, riceve ogni anno 800 mila tonnellate di merci provenienti dal Sudamerica.

Le autorità sanitarie italiane hanno adottato misure di sorveglianza attiva per monitorare la diffusione del virus Dengue e per prevenire eventuali focolai.
Queste misure includono la sensibilizzazione del pubblico sulle pratiche di prevenzione, la formazione del personale sanitario per il riconoscimento precoce dei sintomi e l'implementazione di programmi di controllo delle zanzare nelle aree a rischio. Il rischio – sottolinea Bassetti – è che la malattia a causa dei cambiamenti climatici e degli spostamenti di persone e merci possa diffondersi anche nel nostro paese. E’ importante quindi che, i Comuni attivino, con la collaborazione dei cittadini, piani di disinfestazione nei mesi di aprile, maggio e giugno quando si possono uccidere le larve.

Per prevenire la diffusione del virus Dengue, è importante adottare una serie di comportamenti preventivi. Questi includono:
- eliminare le zone di accumulo d'acqua: Le zanzare Aedes depositano le loro uova nell’acqua stagnante, anche in piccoli accumuli. È importante eliminare qualsiasi raccolta d'acqua stagnante intorno alla casa o nell'ambiente circostante, come vasi, secchi, pneumatici vecchi, grondaie intasate, e qualsiasi altro contenitore che possa raccogliere l'acqua piovana.

- utilizzare zanzariere: Installare zanzariere su finestre, porte e altre aperture nelle abitazioni può aiutare a prevenire le punture di zanzara durante il giorno e la notte.

- indossare abiti protettivi: Indossare vestiti – preferibilmente chiari - a maniche lunghe, pantaloni lunghi e calzini durante le ore del giorno quando le zanzare sono più attive può ridurre il rischio di punture.

- utilizzare repellenti per zanzare: Applicare repellenti per zanzare sulla pelle esposta può aiutare a tenere lontane le zanzare. È importante seguire attentamente le istruzioni sull'etichetta e scegliere repellenti registrati e sicuri per l'uso sulla pelle.

- migliorare l'igiene ambientale: Mantenere puliti i cortili, i giardini e gli spazi comuni può contribuire a ridurre i luoghi di riproduzione delle zanzare.
- coprire serbatoi d'acqua: Assicurarsi che i serbatoi d'acqua, i pozzetti e altri contenitori siano coperti in modo sicuro per evitare che le zanzare vi depongano le uova.

- evitare viaggi in zone endemiche durante i picchi stagionali di trasmissione: Se è necessario viaggiare in aree dove la febbre Dengue è endemica, è importante prendere precauzioni aggiuntive per proteggersi dalle punture di zanzara.

- sorveglianza e controllo delle zanzare: Le autorità sanitarie devono implementare programmi di sorveglianza e controllo delle zanzare per ridurre la popolazione di vettori e prevenire la trasmissione del virus.

Adottando questi comportamenti preventivi, è possibile ridurre significativamente il rischio di contrarre il virus Dengue e contribuire alla prevenzione della sua diffusione.

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