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App antizanzare: ma funzionano?
Zanzare, con l'app non ci si difende!
In queste calde giornate estive stanno riscuotendo un discreto successo alcune applicazioni – scaricabili negli stores Android ed iOS, che promettono di tenere lontane le zanzare tramite il rilascio di ultrasuoni.
Il download è in genere free poiché queste applicazioni sono ricche di messaggi pubblicitari.
Ma Funzionano?
NO.
Un video/test realizzato dalla rivista Altroconsumo dimostra l'inefficacia di queste applicazioni!
Non funzionano perché le zanzare sono SORDE, non hanno l’apparato uditivo pertanto sono insensibili a qualunque suono anche a bassa frequenza. Le zanzare comunicano attraverso vibrazioni: per esempio negli sciami riproduttivi, i maschi sono in grado di riconoscere attraverso le vibrazioni le femmine che sono già state fecondate e si dirigono sulle altre.
Il test dimostra l’inefficacia delle app tanto quanto dei dispositivi ad ultrasuoni, nonostante alcune aziende produttrici si affidino a strategie di marketing in grado di "provarne l’efficacia".
Sono solo le zanzare femmine che pungono e non mordono, come alcuni potrebbero credere, e si nutrono di sangue poiché hanno bisogno di proteine per produrre e le uova.
Le zanzare sono attratte dalle emissioni di anidride carbonica e dall’odore della pelle (determinato spesso anche dalla dieta che si assume). Impazziscono per acido lattico, acido urico, ammoniaca ed altre sostanze metaboliche prodotte in particolare attraverso la sudorazione.
Sono attratte dal rosso e dai colori scuri. Indossando abiti scuri è più probabile essere punti dalle zanzare.
Il rimedio più efficace è la prevenzione, e dove questa non basta, bisogna ricorrere a disinfestazioni chimiche senza dimenticarci che per debellarle abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti.