-
P.zza della Repubblica, 34, 41033 Concordia s/S
-
0535 40338
-
cooplar1@cooplar.com
Le cimici: innocue ma fastidiose per l'uomo, dannose per l'agricoltura.
Autunno: Cimici all'attacco
Al primo abbassamento delle temperature le cimici si trasferiscono dalla campagna ai centri abitati in cerca di tepore e di un riparo per affrontare la stagione invernale.
"A cosa servono le cimici?", “Perché puzzano?”, “Come si toglie il cattivo odore dalle mani e dai vestiti?”
Sono domande che ci sentiamo spesso rivolgere.
Tutto ciò che esiste in Natura serve, ha uno scopo. Può sembrare strano eppure anche le cimici hanno una loro utilità nell’ecosistema e nella catena alimentare. Si parla sempre più spesso di biodiversità: le cimici sono nutrimento per alcune specie di uccelli come cince e codirossi e rettili o anfibi. Inoltre, anche se solo in parte contribuiscono all’impollinazione.
Le cimici sono insetti pericolosi per l'uomo?
No, le cimici non sono insetti pericolosi per l'uomo nè per gli animali e non trasmettono nemmeno malattie. La loro “sfortuna” è di:
- essere sgradevoli
- essere fastidiose: il loro volo è “rumoroso” specie nel cuore della notte
- decisamente seccanti poichè emanano un cattivo odore: se sollecitate o in situazione di pericolo emettono una sostanza maleodorante come “arma” di difesa
Questi sono i motivi principali per cui si preferisce eliminarle. Occorre fare attenzione, però, a non schiacciarle o catturarle con le mani nude. Se emanano il loro odore sgradevole, in questo caso, si fisserebbe sulle mani o sui vestiti o, peggio ancora si diffonderebbe nella stanza.
Siccome però, succede spesso, il rimedio più efficace è lavarsi le mani o pulire le superfici, se non addirittura aggiungere al bucato, una soluzione di limone e aceto.
Un'alternativa efficace è anche il sapone di marsiglia.
Per catturarle e raccoglierle è bene usare guanti usa e getta, pinzette o avvolgerle, per esempio, con un fazzoletto di carta. Successivamente si possono gettare preferibilmente nell’umido, sconsigliato il water per evitare che si possano intasare gli scarichi.
Eventualmente, considerato che le cimici respirano attraverso pori che hanno sotto il loro esoscheletro si possono "spruzzare" con acqua e aceto, acqua e limone, acqua e sapone per i piatti o sapone di marsiglia. Queste soluzioni infatti ostruiscono i loro pori impedendogli di respirare.
Cimici verdi: come tenerle fuori da casa e dall'ufficio
Le zanzariere continuano ad essere la soluzione più efficace per impedire loro di entrare nelle nostre case. Esistono anche sistemi naturali e non nocivi per l’ambiente che le tengono temporaneamente lontane come, per esempio, il decotto di acqua ed aglio. Oppure, in alternativa, si può usare una soluzione di acqua e sapone di marsiglia o l’olio di Neem. Quest'ultimo è utilizzato anche in agricoltura poichè è efficace contro la cimice asiatica. Si possono utilizzare anche i rimedi chimici, come il piretro che però è bene utilizzare con assoluta attenzione e cautela
In alternativa si può far uso di trappole adesive: Le trappole adesive possono essere collocate in punti strategici della casa per catturare le cimici verdi. Questo metodo è più efficace per individui o piccole infestazioni.
Se questi rimedi "casalinghi" non dovessero bastare o l'infestazione non si limitasse a qualche esemplare, ci si può rivolgere ad una impresa di disinfestazioni. Solo personale specializzato è in grado di risolvere il problema in modo efficace e veloce.
Le cimici sono insetti dannosi per l'agricoltura?
In agricoltura, invece, le cimici rappresentano un significativo problema poiché infestano coltivazioni agricole, orti ed in particolare frutteti. Mettono seriamente a rischio la tutta la produzione agricola. La frutta e la verdura intaccata dalle cimici acquista un sapore sgradevolissimo tanto da comprometterne la commestibilità e qualsiasi altro utilizzo.
Sono attratte da monoculture in particolare di mais, pomodori, piante di basilico, nonché frutteti, in particolare pereti. Tra le foglie di queste specie trovano riparo e nutrimento. Inoltre si mimetizzano per sfuggire alla vista dei predatori.
È ancora un discorso prematuro ma in agricoltura biologica si sta sperimentando la disinfestazione biologica con la distribuzione di “vespe samurai”. Questo è un insetto antagonista della cimice poichè si nutre delle sue uova. La distribuzione delle vespe samurai è eseguita con l'ausilio di droni, come già avviene per la piralide del mais.
Guarda il video della Regione Emilia Romagna: Emergenza cimice asiatica, vademecum per i cittadini.
Hai un'invasione di cimici?
Se desideri una valida impresa per debellare le cimici contattaci un nostro esperto sarà a tua disposizione: contatta Nerina